A partire dai miti più diffusi in matematica che
ne condizionano l’approccio allo studio, il corso prende in considerazione le
conseguenze psicologiche dell’insuccesso in questa disciplina a fini preventivi.
Molti
luoghi comuni sulla matematica la descrivono come una disciplina
particolarmente “ostica”, verso cui non tutti sono “portati”. Le difficoltà
degli studenti potrebbero essere condizionati da tali “miti”, oltre che da
fattori come disturbi dell’apprendimento o la relazione
apprendimento-insegnamento.
Il corso si propone di offrire una chiave di
lettura delle principali cause dell’insuccesso in matematica in un’ottica di
prevenzione delle conseguenze psicologiche , tra cui la più importante è
l’impotenza appresa.
- Miti da sfatare sulla matematica
- i Rapporti INVALSI sulla matematica dal 2007: un’emergenza didattica
- Difficoltà o disturbo?
- Il ruolo dell’apprendimento
- il ruolo dell’amigdala nel blocco delle funzioni cognitive e impotenza appresa.
- Conseguenze psicologiche dell’insuccesso in matematica.
- Cosa può fare la scuola
- Prendere coscienza dei miti da sfatare sulla matematica.
- Essere consapevoli della differenza tra difficoltà e disturbi dell’apprendimento.
- Essere consapevoli che l’insuccesso in matematica ha delle importanti ripercussioni a livello psicologico, tra cui l’impotenza appresa.
Questo corso è incluso nei percorsi
Lo stereotipo didattico spesso adottato per insegnare la matematica si fonda sulla spiegazione di regole e formule che ...